Il Sasso Barisano, è orientato verso nord-ovest, prende il nome dalla città di Bari. Inizialmente rappresenta la parte primaria dei sassi insieme alla Civita.

Negli anni ’50 ha rappresentato il quartiere degli artigiani materani

Il materiale per costruire le case tipiche del Barisano è la calcarenite, detta volgarmente TUFO dai materani. Una roccia sedimentaria che si trova in tutta la zona storica ed urbana di Matera, e soprattutto nei rioni antichi. La calcarenite era facile da modellare, ma è anche una roccia porosa e umida.

Oggi grazie agli attenti e numerosi recuperi realizzati, a partire dagli anni 80, con la legge di Conservazione e recupero dei Sassi di Matera, possiamo trovare numerose strutture ricettive, bar e ristoranti, oltre che gallerie d’arte, laboratori artigianali, studi e uffici.

Interessante visitare la  Casa Cava, oggi  auditorium e centro culturale polifunzionale, ma un tempo era una cava per estrazione di tufo nel cuore della città. Il sito è uno straordinario esempio di riutilizzo moderno di un ambiente dei Sassi  utilizzato per concerti, spettacoli, conferenze, incontri, convegni. Un luogo davvero unico e suggestivo, grazie alla sua acustica naturale.

Tra le cose da vedere nel Sasso Barisano con un tour guidato :

• La Chiesa di Sant’Agostino, con annessa critpa di San Giuliano,
• Chiesa rupestre di San Pietro Barisano,
• Il Belvedere Colombo, che rimane uno dei posti migliori per scattare meravigliosi foto dei Sassi con lo sfondo della cattedrale.