La Diga di San Giuliano è un’oasi naturalistica del WWF con 2500 ettari di estensione inserita tra i territori di Matera, Grottole e Miglionico.

Si tratta di un bacino idrico creato artificialmente dallo sbarramento del fiume Bradano per scopi irrigui negli anni ’50 grazie al programma economico di aiuti del piano americano Marshall concordato da De Gasperi.

È una delle opere principali del Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto, alta 70 metri nel punto più depresso e che consente un accumulo di 107 milioni di mc di acqua.

Il lago ha attirato sin dal principio numerose specie di uccelli acquatici, rendendo necessarie iniziative volte alla tutela dell’area. Così nel 1976 il lago di San Giuliano è diventato prima Oasi di protezione della fauna, e nell’anno successivo è stato apposto il vincolo paesaggistico. Nel 1989 invece il WWF Italia ha ottenuto la gestione naturalistica, istituendo un’oasi naturalistica.

Nell’agosto 2006 è stato rinvenuto sulle sponde del lago uno scheletro fossile di balena risalente al pleistocene, cioè circa un milione di anni fa che è stato recuperato e trasferito in un laboratorio della Soprintendenza per il patrimonio storico, artistico e demoantropologico, con destinazione finale nel museo archeologico nazionale ‘Domenico Ridola’ di Matera.

Nell’oasi si possono ammirare in tutta tranquillità le diverse specie di animali e di vegetali anche rari presenti in questa zona umida lucana.

La fauna è ricca di rapaci. La flora è altrettanto interessante, soprattutto per i prati che vengono sommersi dall’acqua dell’invaso poiché il livello sale a seconda dei periodi.
Ci sono delle panchine di legno per sedersi e rilassarvi con i suoni della natura al fresco sotto gli alberi. La vegetazione tipica cambia in base ai punti di accesso tra pioppi, cipressi, salici o eucalipto.

L’avifauna è molto caratteristica per la presenza di cicogne, gru, aironi, nibbio bruno e reale, morette tabaccate e tanti altri. Tra i mammiferi si segnalano l’istrice, il gatto selvatico, la faina, il tasso, la lontra, la volpe e il cinghiale.

L’oasi ospita anche il centro visite Museo Naturalistico e un’aula didattica all’aperto. In più, si possono praticare tante attività a pagamento come il tiro con l’arco, il birdwatching, la ricerca con osservazione durante i percorsi naturalistici, l’educazione ambientale con l’orto botanico. passeggiate a cavallo, escursioni in mountain bike, arrampicate sportive sugli alberi.

E’ presente anche un’area picnic con panchine e tavoli di legno, sotto gli alberi che riparano dal sole caldo d’estate,

La Riserva Naturalistica Oasi San Giuliano rappresenta la scelta ideale per chi ama la natura. Trascorrere la mattina o il pomeriggio in questo luogo è estremamente rilassante.

Il luogo è raggiungibile solo in auto.