C’è un territorio in provincia di Matera che quando ci arrivi rimani smarrito e a bocca aperta, non sai più se sei in Italia o in Cappadocia, nel vecchio West o addirittura sulla Luna!
Parliamo della Terra dei Calanchi lucani che con i suoi canyon, solchi, pinnacoli e aride dune mostrano un paesaggio suggestivo e quasi magico che ha ispirato poeti, pittori e registi.
Lo stesso Carlo Levi li descrisse nel suo libro “Cristo si è fermato a d Eboli” come “precipizi di argilla bianca”
I calanchi appaiono dunque come naturali opere d’arte, scolpiti e cangianti nel tempo, che si formano per effetto dell’erosione dello scorrimento delle acque piovane.
Col termine calanchi si indicano sia i solchi nel terreno lungo il fianco di un monte o di una collina che rappresentano drenaggi stretti e affilati (lame), sia i rilievi a forma di cupola con solchi longitudinali e spesso ricoperti da vegetazione sulla sommità (biancane).
I calanchi si dispongono di solito a gruppi di piccole valli confluenti in alvei maggiori.
Il paesaggio dei Calanchi lucani è selvaggio ed affascinante e si estende in una vasta area. I più caratteristici li troviamo tra i paesi di Pisticci, Craco, Montalbano, Tursi e Aliano
TOUR
Sono possibili diverse soluzioni:
TOUR CON SOSTE IN PUNTI PANORAMICI
VISITE CON GUIDA NEL CENTRO STORICO DEI PAESI DELL’AREA CON AFFACCIO SUI CALANCHI
ESCURSIONE GUIDATA NELLA RISERVA NATURALE DEI CALANCHI